WhatsApp, come recuperare le conversazioni

Vi è mai capitato di perdere dei messaggi importanti su WhatsApp? Se siete in cerca di un metodo per rintracciarli, non dovete fare altro che restare sintonizzati su questa guida che vi spiegherà passo passo come recuperare le conversazioni sulla nota app di messaggistica istantanea.

PREVENIRE LO SMARRIMENTO

Prima di addentrarci nell’operazione di recupero, è bene fare un po’ di opera di prevenzione. Pertanto sappiate che l’opzione di backup deve essere attiva ed il telefono deve salvare periodicamente i messaggi oppure, in caso di perdita, non sarà possibile scavare nulla. Non sapete come attivare il backup? No problem, ve lo spieghiamo noi.

ATTIVARE BACKUP DEI MESSAGGI

E’ un processo più semplice di quanti si pensi:

  • Aprite WhatsApp sul vostro cellulare/tablet con SIM
  • Fate tap sul primo simbolo in alto a destra
  • Dalla tendina che si apre, selezionate la voce Impostazioni
  • Rectevi adesso nella sezione Chat
  • Premete su Backup delle chat

A questo punto selezionate ESEGUI BACKUP, il bottoncino digitale che troverete all’incirca al centro dello schermo. Più in basso, invece, potrete modificare la cadenza con cui il telefono potrà attuare automaticamente il meccanismo.

Avrete una folta rosa di opzioni davanti a voi: mai, manuale, quotidiano, settimanale mensile. Vi toccherà poi scegliere l’indirizzo e-mail associato al Drive di cui vi servirete e il tipo di connessione con cui il telefono sarà autorizzato ad eseguire il backup (solo Wi – Fi o anche con dati cellulare). Tra i messaggi che verranno salvati sono incluse di default le fotografie, mentre per i video si chiede di attivare l’ultimo interruttore della pagina.

 

RECUPERARE LE CONVERSAZIONI DA GOOGLE DRIVE

A partire dalla versione 2.12.317, WhatsApp ha introdotto la possibilità di effettuare questo comodo backup su Drive. La situazione in cui potrebbe tornarvi più facilmente utile è nel caso in cui decidiate di cambiare cellulare. Google sarà un vero e proprio salvavita, perché vi basterà scaricare l’applicazione sul vostro nuovo terminale, inserire i dati richiesti (in particolare il numero di telefono) e il sistema farà tutto da solo.
Non vi dimenticate di effettuare il passaggio di SIM!

 

RECUPERARE LE CONVERSAZIONI DALLA MEMORIA LOCALE

WhatsApp possiede un’altra funzione di salvataggio molto confortevole, anche se parecchio più dispendiosa in termini di spazio occupato. Si tratta del recupero dei dati salvati nella memoria del cellulare, che tuttavia vi sconsigliamo caldamente di utilizzare dato il valore di un’applicazione -tra l’altro gratuita- come l’alternativa Google Drive.

  1. Individuare la cartella \Home\WhatsApp\Databases all’interno dell’archivio del cellulare
  2. Selezionare il file msgstore.db.crypt12
  3. Esportarlo su uno spazio online (di cui parleremo fra poco) o un hard drive fisico
  4. Copiare il file nella cartella \Home\WhatsApp\Databases
  5. (Re)installare l’applicazione WhatsApp nel caso in cui abbiate formattato il device o questa sia stata rimossa per qualsiasi motivo

 

REPERIRE UN ONLINE PER ARCHIVIARE I DATI

Dicevamo. Se dovete recuperare i vostri dati WhatsApp prima di effettuare una formattazione, vi servirà un posto dove archiviarli momentaneamente in attesa di risistemarli.
La prima opzione è quella di utilizzare un hardware fisico. Potreste dunque connettere il cellulare al vostro PC (mi raccomando, occhio alla privacy!) e scaricarvi il file di cui vi abbiamo parlato prima. Quando il telefonino sarà pronto a riaccoglierlo, eseguirete il processo inverso.
In alternativa si può inserire una Micro SD all’interno del dispositivo e far albergare lì i vostri messaggi.
Se non siete in possesso di hard disk, pen drive o di spazio sufficiente sul disco di archiviazione del PC, abbiamo comunque una soluzione per voi: tralasciando l’ormai celeberrimo Google Drive, di cui vi sarete anche stancati dopo questa guida esaustiva, esistono decine di altri siti su cui fare upload, sebbene non siano ottimizzati per Android come l’applicazione di “Big G”. Recatevi sul vostro browser di riferimento e scegliete quel che più fa al caso vostro.