Ansia da spedizione, una brutta bestia. Hai ordinato un pacco importante dal suo sito di shopping preferito e non vedi l’ora che arrivi. D’altronde il compleanno del tuo amico è stasera e non vuoi fare brutta figura presentandoti senza regalo. Ho indovinato? Probabilmente no, ma in ogni caso credo che l’argomento di cui ti sto per parlare potrà tornarti molto utile. Se il percorso del tuo oggetto del desiderio è nelle mani di un certo corriere e vuoi monitorare tutto il suo cammino, resta sintonizzato: TechZoom.it ti guiderà passo per passo attraverso il GLS Tracking. In questo modo potrai controllare ogni volta che vuoi dove si trova il tuo pacco.
GLS Tracking – Cosa mi serve?
Ovviamente, per conoscere tutte le informazioni riguardo il tuo ordine c’è bisogno di inserire alcuni dati specifici. Tranquillo, è soltanto per una questione di sicurezza; altrimenti tutti saprebbero tutto di tutti, no?
Tieni dunque a portata di mano il codice di spedizione, alias codice di tracking. E’ proprio la combinazione generata affinché tu possa tenere sempre un occhio vigile sull’andazzo della spedizione.
Generalmente, quando si parla di spedizioni su territorio nazionale, GLS usufruisce di un codice a 9 cifre anticipato da una combinazione di due caratteri numerici o alfanumerici. Il codice internazionale, invece, è proposto in forma continua con undici numeri uno accanto all’altro.
Non dimenticarti dell’ID Collo, altro fattore importante per rintracciare un pacco. E’ quella combinazione posta sotto il codice a barre, che generalmente inizia con un susseguirsi di zeri. In alternativa puoi usufruire anche del numero del documento di trasporto.
Tieni presente che i corrieri di GLS consegnano sempre in un orario compreso tra le 8.30 del mattino e le 18.30 del pomeriggio. Se stai leggendo in tarda serata ed hai già dato un’occhiata al tracking poco fa, mi dispiace avvisarti che non c’è modo che il pacco si muova prima di domattina 😉
Come rintracciare un pacco di GLS
E’ un procedimento che è possibile eseguire sia tramite browser che applicazione. Iniziamo a misurarci con la versione web del portale.
Vai sul sito ufficiale di GLS sfruttando questo link e dai un’occhiata a tutti i campi che si materializzano davanti a te. In realtà, la barra per i contenuti è unica: ciò che cambia sono le caselle sulla destra, che ti permettono di scegliere se cercare tramite numero di riferimento nazionale, numero di riferimento internazionale, numero di collo e numero documento di trasporto. Mi raccomando, fai attenzione al campo che selezioni e non mischiare le carte. Inserito il codice, premi su Invia e attendi i risultati.
Il GLS Tracking può essere effettuato anche tramite l’applicazione specifica. A seconda che tu sia cliente Apple o Android, recati rispettivamente su App Store e Play Store e fai download di GLS Mobile.
L’interfaccia che ti si presenta davanti è molto, molto simile a quella di cui ti ho parlato per la versione web. Scegli il tipo di codice che vuoi inserire attraverso la casella e, con l’aiuto della tastiera, riportalo nel campo specifico. Il gioco è fatto.
GLS Tracking – Servizi alternativi
Esistono poi siti ed applicazioni terzi che ti danno la possibilità di controllare la situazione dell’ordine nell’esatta stessa maniera di cui ti ho parlato poco fa. Vediamoli brevemente.
- 17Track – Tutto in italiano e senza alcuna registrazione. Uno dei portali più comodi in assoluto nel settore.
- AfterShip – Un sito che collabora con oltre 450 corrieri in tutto il mondo. GLS è uno di questi.
- Packagetrackr – Gratis e con un layout molto simpatico, è anch’esso un portale molto apprezzato dall’utenza competente.
- iTracking Life – Passiamo adesso alle app. Disponibile sia per iOS che Android, iTL è gratuita e priva di pubblicità.
- Deliveries Package Tracker – Esclusiva del “robottino”, permette anche la scansione dei codici QR.
- Parcel – Chiudiamo con una peculiarità della mela morsa. Questo software di Apple è comodo e gratuito, pur includendo funzionalità accessorie a pagamento.
