GIMP download – Photoshop resta il leader assoluto dell’editing per immagini, ma se sei alla ricerca di un’alternativa valida e soprattutto gratuita, credo proprio di poterti dare una mano. Ti parlerò di GIMP: un software completo, ma facile da utilizzare. Nei paragrafi che seguono, ti accompagnerò attraverso la procedura di download ed installazione, per poi concentrarmi sulla funzionalità principali del programma. Sottostando alle mie indicazioni, avrai in pochi minuti a disposizione un ottimo strumento per il fotoritocco.
GIMP download – Come scaricare il programma?
Esistono due strade percorribili. La prima è il download diretto del file; la seconda, lo scaricamento tramite i server Torrent. Cambia comunque ben poco, dato che dovrai in ogni modo passare per il sito ufficiale dell’applicazione.
Download di GIMP su Windows
Collegati al portale ufficiale seguendo il link che ti ho lasciato sopra. Una volta arrivato sulla home page, dai fiato alla voce We think your OS is rispondendo con Microsoft Windows, se l’opzione non è già selezionata.
Accanto a Show download for scegli ancora una volta Microsoft Windows. Adesso avrai accesso ai due file di cui ti parlavo prima. Se vuoi scaricare direttamente il pacchetto fai clic su directly; viceversa, premi il tasto sinistro del tuo mouse in corrispondenza di via BitTorrent.
Per avere maggiori delucidazioni riguardo il download attraverso programmi Torrent, puoi seguire la nostra guida in merito.
Download di GIMP su Mac
La procedura è praticamente identica a quella che ti ho descritto poc’anzi. La vera, unica differenza sta nel selezionare OS X all’apparizione della voce We think your OS is. Anche in questo caso puoi scegliere se avviare il download diretto del file oppure passare per un programma Torrent.
Essendo Apple un brand molto protettivo nei confronti dei suoi prodotti, può capitare frequentemente che gli sviluppatori di GIMP abbiano maggiori difficoltà nell’adattare una nuova versione del programma al tuo Mac. La scritta There is no macOS package yet, sorry. Please check back later ti comunica proprio questo.
In questo caso, a meno che tu non abbia la pazienza di attendere il rilascio del software, puoi accedere al download delle vecchie “edizioni” di GIMP. Come? Scendendo in basso fino all’individuazione di Older Downloads. Da lì, puoi selezionare la versione arcaica di tuo interesse. Io, ovviamente, ti consiglio di scegliere la “meno vecchia” in assoluto.
L’installazione di GIMP è una procedura estremamente semplice sia per Windows che per OS X. Non devi fare altro che autorizzare tutte le operazioni che compaiono su finestra al termine del download. In pochi istanti il programma pianterà radici all’interno del tuo PC e si preparerà all’utilizzo.
GIMP – Guida all’utilizzo
Tratteremo l’argomento con maggiore attenzione in un’occasione più adatta, ma posso già iniziare a darti qualche dritta riguardo le funzioni più importanti di questo straordinario programma.
Aprendo l’applicazione, oltre al quadro principale, dovrebbero comparire anche due finestrelle sviluppate in verticale. Quella che ti interesserà maggiormente è il Pannello Strumenti, all’interno del quale sono raccolti tutti gli “attrezzi” che ti permetteranno di operare su una data fotografia. Esso racchiude strumenti come le forbici per il taglio e la lente d’ingrandimento, al pari della gomma da cancellare nell’eventualità di un disegno che intendi immediatamente eliminare.
La grande A è un simbolo per l’inserimento di un campo testuale. Premendovi, potrai designare un’area scrivervi dentro. La fila al di sopra contiene tutti gli arnesi che intervengono al momento della deformazione di un’immagine. Qualora tu voglia ribaltare o alterare il contenuto del tuo file, è lì che devi guardare.
Maggiori informazioni sono disponibili nel manuale ufficiale di utilizzo di GIMP. Accedendo al sito ufficiale e selezionando la voce Italiano al di sotto della voce Docs, potrai consultare il vademecum degli sviluppatori.