Le cuffie wireless senza filo sono le migliori per guardare la televisione nel modo più comodo possibile. Questi dispositivi sono anche detti a radiofrequenza, dal momento che si servono, per trasmettere il segnale audio, di frequenze radio. Da un punto di vista tecnico la tecnologia utilizzata non è molto diversa da quella delle cuffie Bluetooth, anche se ci sono differenze per ciò che concerne la compressione del segnale e la banda che viene impiegata. Le cuffie a radiofrequenza si riconoscono per la scatola e perché nella maggior parte dei casi sono dotate di un trasmettitore esterno che deve essere connesso con i device.
A cosa serve il trasmettitore esterno
Il compito del trasmettitore esterno è quello di convertire il segnale audio che poi sarà trasmesso alle cuffie. A volte questo elemento può fungere anche da docking station, rivelandosi estremamente pratico. Per capire come connettere le cuffie senza fili alla televisione, è necessario prima di tutto verificare il sistema di ricarica della batteria. Nel caso di una batteria interna, e quindi non rimovibile, è sufficiente appoggiare le cuffie sul trasmettitore, che sarà poi connesso alla presa elettrica. Se, invece, si ha a che fare con una batteria rimovibile, la base delle cuffie deve essere collegata con la rete elettrica; una volta che le batterie sono state collocate su uno speaker, è possibile posizionare le cuffie in corrispondenza della base.
I consigli per usare le cuffie wireless
Dopo che la ricarica è stata completata, il trasmettitore deve essere settato sullo stesso canale delle cuffie wireless senza filo: per farlo basta agire sulla levetta che, in genere, si trova su tutti e due i dispositivi. Completata questa operazione, per iniziare a utilizzare le cuffie non rimane altro da fare che collegare il jack da 3.5 mm nel televisore.
Quali benefici offrono le cuffie a radiofrequenza per la televisione
Le cuffie wireless a radiofrequenza garantiscono parecchi benefici, anche perché la loro portata può raggiungere i 100 metri. Volendo, è possibile collegare su uno stesso canale radio più cuffie. Inoltre, tra tutte le cuffie senza fili, quelle a radiofrequenza garantiscono uno dei migliori segnali dal punto di vista della qualità. Ovviamente, in previsione di un eventuale acquisto può essere utile essere consapevoli anche dei punti deboli di questi dispositivi, specialmente per quanto riguarda il segnale, che può perdere di qualità nel caso in cui tra il trasmettitore e le cuffie ci siano dei muri, ma anche quando alla stessa banda sono connessi più dispositivi. Inoltre, è bene sapere che le cuffie a radiofrequenza hanno un costo più elevato rispetto a quelle dotate di fili.
Cosa cambia tra le cuffie a radiofrequenza e quelle Bluetooth
Le cuffie a radiofrequenza usano un protocollo di comunicazione differente rispetto a quello dei modelli Bluetooth: questi ultimi, infatti, si basano su una rete privata che opera sulla banda compresa tra i 2.4 GHz e i 2.486 GHz. Anche le cuffie Bluetooth sono munite di un trasmettitore, che però non è esterno: esso, infatti, ha dimensioni più piccole e si trova dentro le cuffie, garantendo una maggiore autonomia. Infine, la portata delle cuffie Bluetooth è nettamente inferiore, dal momento che arriva al massimo a 10 metri nel caso delle versioni con standard Bluetooth 4.X, che sono le più comuni.
Come si collegano al televisore le cuffie Bluetooth
Per collegare al televisore le cuffie Bluetooth, è necessario effettuare l’accesso al menù delle impostazioni per poi recarsi nella sezione delle opzioni audio. Da qui si può attivare il Bluetooth, per poi accendere le cuffie. In questo modo inizia la ricerca automatica attraverso cui i due dispositivi possono essere accoppiati. Tuttavia, non è detto che il televisore che si possiede sia munito di Bluetooth. Anche in questo caso, comunque, non c’è niente di cui preoccuparsi, dal momento che ci si può servire di un normale adattatore, da collegare nella porta USB o nell’ingresso jack da 3.5 mm. Le cuffie Bluetooth, specialmente nel caso dei modelli base, hanno un prezzo ridotto; inoltre in confronto alle trasmissioni a radiofrequenza sono meno esposte alle interferenze. Il vero punto di forza è rappresentato dalla compatibilità con un ampio assortimento di dispositivi: non solo il televisore, ma anche il computer, lo smartphone, eccetera.