L’amministrazione delle presenze del personale è un compito molto importante e delicato, in quanto è connesso al calcolo delle ore di lavoro ordinarie e straordinarie. È necessario registrare con la massima esattezza gli orari di ingresso e di uscita dei dipendenti, per monitorare la loro attività e verificare che tutto sia in regola.
Purtroppo, allo stato attuale delle cose, vi sono ancora delle sedi professionali in cui si utilizzano meccanismi vecchi e obsoleti. Per esempio, i tradizionali lettori di badge possono dar luogo a numerosi errori: a volte segnano delle informazioni sbagliate, altre volte non rilevano la timbratura e così via. Ciò significa perdere minuti preziosi per la correzione dei dati, e noi sappiamo bene quanto il risparmio di tempo sia fondamentale nei contesti aziendali!
L’ideale sarebbe adottare un sistema di gestione delle presenze rapido e avanzato, per eseguire tutte le operazioni in maniera smart e veloce. Da questo punto di vista ci viene incontro la tecnologia: in molti casi è sufficiente avere a disposizione un PC o uno smartphone per usarli come un autentico marcatempo.
Pensiamo al metodo nato dalla mente di ValeProg: l’impiego della tessera sanitaria al posto del classico cartellino. Con qualche stratagemma, tale documento può essere letto dal computer, dal cellulare o da uno strumento apposito. Vediamo come funziona questa modalità!
Cos’è la tessera sanitaria?
Tutti noi possediamo una tessera sanitaria: essa ha sostituito il codice fiscale, che viene riportato sul fronte del tesserino insieme al cognome, al nome, alla data di nascita ecc.
Lo scopo principale del documento è permetterci di beneficiare di alcuni servizi legati al settore sanitario. L’elemento che ci interessa ora, però, è il codice a barre sulla parte posteriore della tessera: è questo che viene sfruttato per segnalare l’accesso del lavoratore in ufficio o in un altro tipo di sede (anche un cantiere, un edificio in cui effettuare le pulizie, una casa in cui si presta assistenza e chi più ne ha più ne metta).
Abbiamo detto che la tessera sanitaria viene rilevata da un dispositivo ad hoc, che sia fisso o mobile. Approfondiamo l’argomento nelle righe che seguono.
Il cellulare
Un primo apparecchio da adoperare per la gestione delle presenze del personale con la tessera sanitaria è il cellulare.
Questa è una delle soluzioni più semplici, poiché praticamente tutti i dipendenti ne possiedono uno e, all’occorrenza, va bene anche uno smartphone aziendale da collocare nell’atrio in una posizione strategica. Tutto ciò che bisogna fare è scaricare una app creata da ValeProg, chiamata Marcatempo Plus, che consente di trasformare lo strumento in un marcatempo portatile.
Con questa applicazione, il cellulare sarà in grado di leggere il codice a barre sul retro della tessera sanitaria. Ricorda soltanto che non tutti gli smartphone Android possiedono un software e una fotocamera adeguati a tale obiettivo; invece non ci saranno problemi con gli iPhone.
Il computer
Il codice della tessera sanitaria può fungere da badge anche tramite un PC. È importante solo che vi sia un sistema operativo Windows tra i più moderni, diciamo da 7 in poi.
È facile installare nel computer un programma per la registrazione degli ingressi e delle uscite. Esso va scaricato dal sito valeprog.it, aperto e implementato con tutti i nominativi dei membri dell’organico. Questi ultimi potranno sia digitare una password per comunicare la propria presenza, sia avvicinare la tessera sanitaria al lettore del barcode.
Questa opzione è senza dubbio all’avanguardia, smart e pensata per l’ottimizzazione del tempo e delle risorse. Tutti requisiti indispensabili negli uffici delle imprese, dove ci sono sempre mille cose da fare contemporaneamente!
Un dispositivo firmato ValeProg
Oltre al PC e al cellulare, per amministrare gli accessi del personale attraverso la tessera sanitaria puoi servirti di un macchinario specifico realizzato da ValeProg.
Stiamo parlando di un hardware dotato di display e lettore di codici a barre, studiato per riconoscere il barcode dei tesserini. Un oggetto innovativo che permette di superare alcune difficoltà proprie dei tradizionali lettori ottici, tra cui quella che a volte impedisce di rilevare i dati sulle superfici plastificate e lucide.
Un dispositivo del genere è perfetto per le aziende: gli impiegati devono solo avvicinare la tessera sanitaria all’apparecchio. Chiaramente questa soluzione è utile anche in molte altre circostanze, a scuola, in palestra, nelle università in cui vi sono corsi obbligatori e così via.
Spesso, nel nostro discorso, abbiamo citato ValeProg: un professionista che ha lavorato per anni come responsabile amministrativo, e che si è poi dedicato alla creazione di hardware e software avanzati per la gestione del personale. Le sue idee hanno consentito la sostituzione dei sistemi più vecchi, e il monitoraggio delle presenze con la massima precisione.
Addio marcatempo cartacei o comunque poco funzionali! Simili tecnologie sono eccellenti per tanti ambiti, in cui il controllo degli ingressi è divenuto decisamente più agevole.
