Le cartucce delle stampanti, di qualunque marca e modello, che si tratti di cartucce per modelli a getto d’inchiostro o toner delle più costose macchine laser, necessitano di una cura particolare per poter durare nel tempo.
Anche la loro installazione, per quanto semplice e guidata, deve essere effettuata con la massima cura, in modo da poter utilizzare la cartuccia in tutto il suo potenziale, senza perdite o micro-movimenti che potrebbero causarne una prematura fine. Non si tratta di accorgimenti particolarmente impegnativi, ma di buone abitudini che possono essere adottati da tutti coloro che non vogliono sprecare risorse e denaro.
Come installare le cartucce in una stampante
La prima domanda che ci si pone quando si acquistano cartucce per la stampante, siano esse quelle di una stampante economica o un modello più costoso, è: come si installano? Ci sono procedure particolari?
In realtà, per installare la cartuccia non servono conoscenze particolari, o abilità fuori dal comune: è sufficiente dotarsi di pazienza e possedere una buona manualità. Il primo passo da compiere, è quello di togliere la cartuccia dalla scatola, avendo l’accortezza di non farla cadere o urtare violentemente contro altri oggetti. Una volta estratta, andrà rimosso l’adesivo di sicurezza che copre i contatti elettrici, e che è presente su qualunque tipo di cartuccia: ricordati di farlo, perché se installerai la cartuccia senza rimuoverlo, la stampante potrebbe incepparsi.
Una volta rimosso l’adesivo, apri il vano della stampante in cui sono contenute le cartucce, tenendo la macchina accesa: in automatico, l’elettronica della tua stampante muoverà il vano delle cartucce verso di te, per renderti più agevole il processo di installazione. Qualora fossero presenti le vecchie cartucce, andranno rimosse con un movimento verso l’alto, fino a sentire un “click”, per poi essere estratte senza fatica. Fai attenzione durante questo processo, in quanto potrebbero essere presenti delle gocce di inchiostro e potresti macchiarti, e gli inchiostri delle stampanti sono quasi impossibili da rimuovere dagli indumenti. Estratte le vecchie cartucce, se presenti, andrai ad inserire quelle nuove: il processo è lo stesso, andranno inserite leggermente rivolte verso l’alto, per poi essere mosse verso il basso direttamente all’interno della basetta: quando sentirai il “click”, significa che il processo è concluso.
Chiudi il coperchio della stampante, e accendi il computer: alcune cartucce, infatti, prima di essere utilizzate andranno calibrate, attraverso la stampa di una o più immagine di prova. Non preoccuparti, si tratta di un processo guidato dal software, e molto semplice da completare.
Cura e manutenzione delle cartucce delle stampanti
La regola per il mantenimento ottimale delle cartucce delle stampanti è una sola: ricordati di utilizzarle almeno una volta ogni uno/due mesi. Questo è importante perché, se si fa passare troppo tempo fra una stampa e l’altra, l’inchiostro all’interno dei connettori potrebbe seccarsi, e rendere impossibile le stampe. Soprattutto nei periodi secchi dell’anno, o particolarmente caldi, ricordati di utilizzare la stampante almeno una volta al mese. Se ti ricorderai di farlo, non sarà necessaria nessun’altra opera di manutenzione per la conservazione delle cartucce.
Qualora sai già che non utilizzerai le cartucce per un lungo periodo, la modalità di conservazione cambia: potrebbe essere conveniente, infatti, estrarre le cartucce dall’alloggiamento della stampante (attraverso il procedimento spiegato nel paragrafo precedente), pulire i contatti con un panno secco o con della carta assorbente, e chiudere i contatti con del nastro adesivo: in questo modo, i connettori non si seccheranno, e la cartuccia potrà durare per moltissimo tempo anche se non utilizzata. Preoccupati solo di conservarla in un luogo fresco e non alla luce del sole.