Tutti i segreti di Google

Google è ben noto per il suo lato più leggero, comprese cose come i loghi stravaganti, le gag che capitano per il pesce d’Aprile e tanto altro ancora. Ecco una grande lista di “Easter Eggs” che gli ingegneri di Google hanno nascosto per i cercatori intraprendenti che si divertono nel dar loro la caccia.

A volte, sembra che Internet sia pieno di cose noiose e ci fa spesso annoiare (ed arrabbiare), ad esempio aspettando che una pagina si carichi, o mentre cerchi di trovare l’immagine GIF perfetta per descrivere il tuo stato d’animo. Ma per fortuna, è anche pieno di cose davvero interessanti, in particolare nei prodotti Google.

Grazie agli sviluppatori di Google, che hanno deciso di rimettere il divertimento nella nostra routine quotidiana, ci sono numerosi Easter Eggs nascosti nella suite di app e strumenti di Google che ti ricordano quanto sia importante il lato “umano” è per il nostro motore di ricerca preferito.

Aspetta, ma cos’è un Easter Egg?

In informatica e nel mondo dei software un “uovo di Pasqua” (perché è questo ciò che significa Easter Egg) è un messaggio segreto, uno scherzo o uno schermo sepolto in un’applicazione. In genere, gli Easter Eggs vengono utilizzati per visualizzare contenuti inediti o per trasmettere un messaggio umoristico. Per vedere un Easter Egg, è necessario conoscere una procedura speciale o una sequenza di tasti per visualizzarlo, ed il nostro caro vecchio Google non poteva certo fare eccezione!

Gli easter eggs sono delle funzionalità nascoste, caratteristiche o messaggi di sorpresa nascosti all’interno del software e su Internet. Sono progettati per prenderti alla sprovvista e farti sorridere, se riesci a trovarli.

A volte è difficile distinguere tra un classico “Easter Egg”, qualcosa di nascosto che devi cercare e rivelare, e le funzioni speciali di Google che vengono pubblicate regolarmente per celebrare un’occasione particolare o un evento notevole. Molte persone si riferiscono a queste ultime come Easter Eggs, anche se generalmente sono transitorie e impossibili da trovare una volta che Google le ha disattivate.

Alcune di questi Easter Eggs “transitori” sono stati accesi in coincidenza con le celebrazioni delle festività, come la ricerca di una frase con “Natale” all’interno che ha attivato una serie di luci colorate sotto la barra di ricerca. Allo stesso modo, durante lo stesso periodo di tempo, la ricerca di “hanukkah” includeva una fila di luci a forma di stella di David, e la ricerca di “kwanzaa” includeva una fila di candele Kinara.

Mentre questi sono divertenti, non li consideriamo come veri e propri Easter Eggs, quindi il focus di questo post sarà sugli Easter Eggs “permanenti” che puoi cercare e trovare in qualsiasi momento. La maggior parte delle uova di Pasqua di Google sono intelligenti e divertenti; alcuni richiedono conoscenze specialistiche, come vedrai in molti degli esempi qui sotto.

Gli Easter Eggs di Google

Cerca “la risposta alla vita, l’universo e tutto il resto”

Nel suo libro classico Guida galattica per gli autostoppisti, Douglas Adams ha scritto “la risposta alla domanda finale sulla vita, l’universo e tutto è 42”. Per anni, le persone hanno cercato di decifrare il significato “nascosto” dietro il numero 42 , ma Adams stesso, in ritardo nella vita, ha dichiarato: “La risposta a questo è molto semplice. Era uno scherzo. Doveva essere un numero, un numero ordinario, piccolo, e ho scelto quello. Le rappresentazioni binarie, la base 13, i monaci tibetani sono tutte sciocchezze. Mi sono seduto sulla mia scrivania, ho fissato il giardino e ho pensato che sarebbe successo a 42. L’ho battuto a macchina Fine della storia.” Sciocchezze o meno, se cerchiamo questo nella barra di ricerca, la calcolatrice di Google restituisce il numero 42 in risposta a questa domanda.

Cerca “do a barrell roll”

Un barrell roll è una manovra aerea in cui il pilota esegue un tiro completo a 360 gradi continuando a volare in avanti ad un’altitudine costante, come se il carrello di atterraggio dell’aereo girasse all’interno di una canna. Google ha attinto un po’ di “licenza poetica” con questa definizione, “girando” la pagina dei risultati attraverso un ciclo di 360 gradi. Provare per credere.

Cerca “il gioco della vita di Conway”

Il matematico britannico John Horton Conway ha ideato una delle prime simulazioni al computer di “vita”, consentendo l’osservazione di vari stadi di “evoluzione” delle cellule mentre interagiscono l’una con l’altra nel tempo. Il “gioco” di Conway è abbastanza semplice: come “giocatore” devi semplicemente creare una configurazione iniziale di cellule, accenderla e guardarla evolvere, senza ulteriori interazioni. La simulazione è stata ampiamente utilizzata in molte aree della ricerca in informatica ed è davvero, davvero interessante!

Cerca Bletchey Park

Durante la seconda guerra mondiale, l’uso della crittografia nelle comunicazioni è migliorato notevolmente. Gli inglesi inventarono un codice segreto per comunicare in un apparato segreto di Bletchley Park, un caratteristico complesso vittoriano poco più di un’ora a nord-ovest di Londra. L’easter egg che celebra la struttura simula quello che nel codice da loro inventato fosse quello della frase criptata “Bletchley Park” su Google Places.

Il gioco del dinosauro di Google

Hai presente quel dinosauro che compare quando non hai connessione?

Gli utenti del browser Chrome potrebbero riconoscerlo dalla mancanza di connessione ad Internet. Ma adesso, c’è davvero motivo di rallegrarsi quando Chrome non riesce a connettersi. Anche se sei offline, quando vai a finire su quella schermata, se premi la barra spaziatrice si aprirà il giochino del dinosauro di Google.

Inoltre, buone notizie per coloro che hanno bisogno di più motivi per procrastinare: qualcuno si è preso la libertà di creare la pagina del gioco T-Rex Runner, in modo da poter giocare in qualsiasi momento. Inoltre, gli utenti Android possono anche scaricare il gioco.

Non solo easter eggs: come migliorare i risultati di ricerca di Google

La curva di apprendimento della Ricerca Google è strana. Lo usi tutti i giorni, ma tutto ciò che sai è semplicemente come cercare. Ma il motore di ricerca ha molti assi nella manica.

Ecco una panoramica di alcuni dei trucchi di ricerca di Google più utili, dai suggerimenti di base alle nuove funzionalità rilasciate di recente.

1. Usa le virgolette per cercare una frase esatta

Questo è un trucco ben noto e semplice: la ricerca di una frase tra virgolette produrrà solo le pagine con le stesse parole nello stesso ordine di quelle che sono tra virgolette. È uno dei consigli di ricerca più importanti, particolarmente utile se stai cercando di trovare risultati contenenti una frase specifica.

2. Utilizzare un asterisco tra virgolette per specificare parole sconosciute o variabili

Ecco un trucco meno noto: la ricerca di una frase tra virgolette con un asterisco che sostituisce una parola cercherà tutte le varianti di quella frase.

3. Utilizzare il segno meno per eliminare i risultati contenenti determinate parole

Ti consigliamo di eliminare i risultati con determinate parole se stai cercando di cercare un termine che genera molti risultati che non ti interessano. Scopri quali termini non ti interessano (ad esempio auto -berline) e riesegui la ricerca.

4. Cerca archivi di notizie risalenti alla metà del 1880

Google News ha la possibilità di cercare oltre 100 anni di notizie archiviate dai giornali di tutto il mondo.

5. Filtra i risultati della ricerca per le ricette

Se cerchi il tuo cibo preferito e fai clic su “Strumenti di ricerca” proprio sotto la barra di ricerca, potrai filtrare le ricette in base agli ingredienti, cucinare tempo e calorie. È lo strumento perfetto se hai determinate restrizioni dietetiche.

6. Usa “definisci:” per imparare il significato delle parole-gergo incluso

Semplifica il processo del dizionario utilizzando, ad esempio, “definisci: ipocrita”. Per le parole che appaiono nel dizionario, potrai vedere l’etimologia e un grafico del suo uso nel tempo accanto alla definizione. Google analizzerà persino il web per definire parole o acronimi gergali.

7. Cerca immagini usando le immagini

Hai mai visto una foto stranamente familiare? O se vuoi sapere da dove viene? Se salvi l’immagine e la cerchi su Google Immagini (con il pulsante della fotocamera), sarai in grado di vedere immagini simili sul web.