Come navigare senza censura con i DNS Google

La rete è un posto enorme, dove si può trovare qualunque risposta alle ricerche. Pensate che in numeri, il web contiene più di 206 milioni di domini registrati e più di 121 miliardi di pagine indicizzate. E se vi dicessi che una buona parte di questi siti e di queste pagine non sono visibili dalla vostra rete? Ebbene sì, nonostante viviamo in un paese democratico dove ci è ancora concesso di navigare liberamente sul web ci sono alcuni siti internet che, con una comune configurazione della nostra rete, sono oscurati e quindi non raggiungibili. A nostra salvezza ci viene incontro la nostra amata Google e i suoi DNS, ma andiamo per gradi.

Cosa sono i DNS

Con il termine DNS (Domain Name Server) andiamo comunemente ad indicare un particolare server collegato alla rete alla quale saranno registrati tutti gli indirizzi internet raggiungibili dal nostro computer. Fin ora sicuramente avrete almeno qualche volta digitato all’interno del campo url del vostro browser web un comune indirizzo, come può essere www.google.it. Dovete sapere che in realtà l’indirizzo di google non è quella stringa, ma un’altra tipologia di stringa chiamata indirizzo IP (un particolare indirizzo formato da 4 numeri separati da un punto). Per chiarirvi ancora le idee, l’indirizzo IP di Google (ce ne sono tanti, ora prenderà come esempio solo uno) è 64.233.167.99, non ci credete? Allora fate una cosa, prendete questo numero, incollatelo nella barra degli indirizzi del vostro browser e premete invio. Magia? No, abbiamo semplicemente visto che il nostro caro Google, come qualunque altro sito su internet, è indirizzato da quel indirizzo IP e che ogni qualvolta che inseriamo nella barra degli indirizzi www.google.it il computer lo convertirà nella stringa IP 64.233.167.99. Questo è un procedimento che avviene ogni qualvolta vogliamo aprire un sito web. Ma come fa il nostro computer a conoscere tutti gli indirizzi a cui sono associati i domini che andiamo a digitare nel nostro browser? Il nostro computer non li sa, a fare tutto ciò sono proprio i DNS, server che al loro interno avranno registrato il dominio di un sito e tutti gli indirizzi IP a loro associati. Quindi ogni qualvolta inseriremo una stringa nel campo url, il nostro computer si collegherà al DNS e andrà a cercare la stringa all’interno dell’enorme database di siti, una volta trovato prenderà uno degli indirizzi IP associato e lo manderà come risposta al nostro computer, ora che il nostro computer conosce l’indirizzo IP possiamo collegarci al sito. Ovviamente tutto questo avviene in meno di 1 nano secondo.

Ora però vi starete chiedendo, cosa c’entrano i DNS con la censura? È semplice, molti DNS sono direttamente controllati dallo stato, quindi nel caso in cui un sito violi la legge o commetta qualunque altro tipo di reato il sito viene cancellato da tutti i server e quindi diventa irraggiungibile (tranne se non si conosce l’indirizzo IP). Con questa tecnica lo stato riesce ad oscurare alcuni siti, che magari sono presenti su server di altri stati e quindi ancora raggiungibili, ma che invece sui nostri DNS sono stati eliminati e quindi irraggiungibili dall’Italia. L’esempio più eclatante può essere il noto sito per lo streaming RojaDirecta,  che non è presente sui DNS italiani ed infatti è irraggiungibile da qualunque computer che provi ad accedere dall’Italia (in realtà un metodo per aggirare questo controllo c’è e lo vedremo tra poco) ma è ancora attivo e raggiungibile da altri computer che si connettono a DNS di altri stati, dove non è stato ancora oscurato.

Come usare i DNS di Google DNS

A salvarci ci vengono incontro i DNS Google. Veri e propri DNS di proprietà della Google che è da sempre in prima fila per la lotta contro qualunque tipologia di censura. Infatti su questi server potrete trovare davvero tutti i siti presenti sulla rete senza alcun tipo di censura, anche siti come RojaDirecta diventeranno magicamente accessibili da noi italiani. Come ogni server anche quelli di Google hanno un indirizzo IP per accedervi, anzi due in questo caso e sono: 8.8.8.8 e 8.8.4.4 . Tenete bene a mente questi due indirizzi perché tra poco ci serviranno.

Dovete sapere che la nostra schede di rete è del tutto programmabile, nel senso che se noi vogliamo possiamo cambiare a nostro piacimento tutti i parametri da cui è formata come Indirizzo IP del nostro computer, Gateway predefinito, e DNS siamo liberi di farlo. Avete capito bene, possiamo liberamente sceglierci a quale server DNS connetterci ogni qualvolta faremo una richiesta di “traduzione” di una stringa inserita nel campo url. Penso che alla soluzione ci siate arrivati anche voi, infatti per navigare senza censura ci basterà semplicemente impostare come indirizzi DNS i due indirizzi dei due DNS Google che ho sopracitato. Ma come faccio a cambiare l’indirizzo di default della mia scheda di rete in quelli di Google? Come risolvere il messaggio il server dns non risponde?

Non è un’operazione facilissima per chi è alle prime armi, quindi ve la illustrerò passo per passo:

Per Windows 10:

  • Andare su Impostazioni (Start -> cliccare dove c’è la rotellina)
  • Nella schermata che vi troverete davanti cliccate su Rete e Internet (Ha come immagine il mappamondo stilizzato)
  • Nella schermata che vi compare, nel menù verticale alla vostra sinistra fate il click sulla voce “Ethernet”
  • Al centro della finestra vi appariranno varie opzioni, voi cliccate sulla voce “Modifica opzioni scheda”
  • Ora vi troverete davanti un’icona che mostra due schermi di due pc, cliccateci sopra con il tasto destro e cliccate su Proprietà.
  • Ora nella schermata che vi troverete davanti cercate la voce “Internet Protocol Version 4”, (IPv4) selezionatela e cliccate sul bottone Proprietà come è mostrato in figura:

proprietà ethernet

  • Fatto ciò vi si aprirà un ultima finestra, qui dovrete spuntare su “Utilizza i seguenti indirizzi server DNS” e nel primo campo inserire 8.8.8.8 e nel secondo 8.8.4.4
  • Cliccate su ok e chiudete tutto.

Se invece utilizzate il protocollo IPv6, gli indirizzi dei DNS sono: 2001:4860:4860::8888 e 2001:4860:4860::8844

Ecco fatto, da ora in poi il nostro computer si collegherà ai server DNS di Google dove troverà tutti i siti senza alcuna censura. Un ultimo cosa, alcuni siti anche se adesso, tramite questa procedura sono visibili dal nostro computer rimangono illegali e quindi la loro visualizzazione comporta a commettere un reato. Quindi vi consiglio sempre di utilizzare questa opportunità con intelligenza e senza abusarne.